
L’incontro professionale con il dr. Emiliano Bruni è stato da subito estremamente stimolante, ma anche estremamente semplice, poiché condividiamo da sempre una visione scientifica complessa e sistemica.
Negli anni di lavoro svolto insieme, nella nostra pratica, abbiamo potuto vedere confermato che i nostri presupposti scientifici venivano costantemente validati: è stato evidente nella nostra clinica come i diversi ambiti di competenza fossero collegati e inscindibili e, negli anni, abbiamo affinato una metodologia comune e multidisciplinare sempre più efficace e snella.
Negli anni abbiamo avuto la fortuna di poter collaborare con professionisti di indiscusso valore (genetisti, psichiatri, psicoterapeuti) che ci hanno aiutato a rendere il nostro modello operativo sempre più complesso ma, contemporaneamente, sempre più semplice ed efficace nella sua applicazione pratica.
Questi incontri scientifici con altre figure professionali sono stati talmente proficui e affascinanti, da portare gli stessi professionisti a voler entrare in pianta stabile e ufficiale a collaborare, ognuno con le sue competenze, nello sviluppo e nella pratica del nostro progetto, il BMS.
Abbiamo capito che la salute di una persona non può essere scotomizzata in tanti piccoli settori specialistici che non dialogano tra loro: al contrario, un processo di cura reale può esistere solo se ogni professionista riesce a vedere il proprio ambito di competenza collegato a quello degli altri e armonizzarsi con essi in una pratica che contempla l’individuo nella sua unità inscindibile.
In quest’ottica è fondamentali che le diverse aree di intervento (genetica, nutrizione, psicologia, psichiatria, ecc.,) si muovano all’unisono in un corpus scientifico comune che condivida i presupposti teorici e scientifici, le linee metodologiche, la prassi, gli obbiettivi, gli aspetti etici.
Questo oggi è il BMS, e, consapevoli dell’enorme lavoro svolto per giungere ad una sintesi di tale complessità e efficacia, abbiamo deciso di instituire un ente ufficiale (l’Accademy BMS) che possa promuovere lo sviluppo e la proliferazione del metodo attraverso la creazione di nuovi centri BMS nel territorio.
L’Accademy BMS ha creato dei percorsi formativi orientati alla formazione di nutrizionisti e psicologi BMS.
In entrambi i percorsi, in maniera diversificata ma coerente, la psicologia è elemento formativo fondamentale.
Il referente principale per il BMS per l’area psicologica sono io, dr. Yuri Canfora, coadiuvato da psichiatri e psicoterapeuti di illustre professionalità associati al BMS.
I percorsi didattici dell’Accademy BMS, come detto, saranno diversificati tra formazione e didattica per nutrizionisti BMS e formazione e didattica per psicologi BMS.
In entrambi i percorsi la formazione sarà caratterizzata da didattica teorica e pratico/esperienziale.
Il percorso di formazione per nutrizionisti comprenderà lezioni inerenti: la comunicazione, la relazione efficace, psicopatologia, DSA, pratica clinica, nozioni di psicologia associate al comportamento alimentare.
Il percorso di formazione per psicologi sarà invece finalizzato ad assimilare completamente la teoria e la metodologia BMS acquisendo, al termine, le capacità di svolgere un percorso di coaching psicologico, strutturato in tutte le sue fasi, finalizzato alla facilitazione dell’acquisizione di uno stile di vita sano da parte del cliente.
Contemporaneamente, il futuro psicologo BMS apprenderà la modalità di saper essere e di saper fare in funzione di una relazione di cura (coaching o altro).
La teoria di riferimento psicologico principale è quella di Carl Rogers, integrata con il costruttivismo di R. Kelly, le nuove conoscenze neurofisiologiche, l’integrazione con le teorie psico-corporee.
Carl Rogers è stato il più importante esponente della psicologia umanistica, corrente che ha rivoluzionato il mondo della psicoterapia moderna e della scienza in generale, premio Nobel.
R. Kelly è stato il fondatore del costruttivismo, del concetto di costrutto personale, antesignano della visione di una realtà co-costruita
Le conoscenze neurofisiologiche ci aiutano a capire come in realtà la psicologia sia una scienza tutt’altro che esclusivamente speculativa
La psicologia corporea ci fa capire come l’individuo sia una realtà indivisibile immerso in contesto bio-psico-sociale che ne co-determina la costruzione del sé.
Dott. Yuri Canfora